L’Associazione nasce nel 1979 dall’esigenza, di un gruppo di amici giovani e meno giovani, di appropriarsi di uno spazio associativo per trattare i problemi della collettività di Vallemaio e per meglio apprendere e gestire il cambiamento in un contesto socioculturale, allora quasi inesistente. Lo scopo era quello di dare voce e risposte concrete ai bisogni espressi da tutti i cittadini, di cogliere e organizzare iniziative tutte finalizzate all’elaborazione e attuazione di un progetto politico-culturale tendente alla realizzazione di una diversa organizzazione della cultura, all’interno di uno sviluppo della capacità critica per una crescita culturale di massa. Pertanto, nell’anno 1980, l’Associazione culturale intitolata al “Giudice Giovanni da Vallefredda”- personaggio storico di Vallefredda e patrono della cappella della SS. Annunziata, risalente al 1200 – aderisce all’Arci nazionale i cui obiettivi di fondo erano quelli dell’organizzazione dei giovani, delle donne, di tutti i cittadini, per dare in modo unitario e pluralistico uno sbocco positivo alle trasformazioni che interessano non soltanto le strutture dello Stato e i modi di gestione della società, ma gli stessi valori che stanno alla base dei rapporti umani e di una concezione democratica del mondo.
Nel 1981 nasce un bollettino numero unico dal titolo: Prospettiva vallefreddana – conquistare la cultura, trasformare la società – con simbolo un gabbiano stilizzato su scritta Arci. Il primo numero riportava in prima pagina la seguente premessa: Questo foglio nasce allo scopo di pubblicizzare le attività della nostra associazione, ma soprattutto essere una voce, un nuovo strumento a cui apportare un contributo, anche se piccolo, alla vita democratica del nostro Paese ; vuole essere anche una tribuna, da cui si pongono le soluzioni, si apre il dibattito su fatti e persone, su idee che sono presenti nella realtà di Vallemaio. Per questo noi chiediamo a tutti coloro che sono interessati di collaborare attivamente con noi, di portarci articoli, di venire nella nostra sede per discutere, per criticare, di indicarci fatti e cose che possono essere oggetto di una presa di posizione di questa associazione culturale o sui quali è possibile organizzare un intervento. Vogliamo, in conclusione, la creazione di momenti stabili di associazione dei giovani ed anche dei meno giovani di Vallemaio al fine di allargare la partecipazione ad una ricerca comune dei modi più interessanti e fruttuosi per passare il tempo libero.
Partono le prime gite guidate, così pure la festa del tempo libero denominata prima settimana vallefreddana , oltre a vari tornei e proiezioni di films. Iniziano poi con un piccolo gruppo di ragazzi, guidati dal presidente Tudino Francesco, le ricerche sulla storia di Vallemaio olim Vallefredda con incontri e visite presso musei, biblioteche ed archivi storici.