Vallemaio: convivenza civile umiliata

VALLEMAIO: CONVIVENZA CIVILE UMILIATA PER FATTI INCRESCIOSI E SPIACEVOLI EPISODI DI INCIVILTÀ

Trascuratezza e disattenzione sono le regole che vengono adottate dal sindaco e dai suoi adepti; le zone limitrofe al centro del paese sono in preda alle erbacce e a rifiuti vari, le contrade completamente abbandonate. È preoccupante lo stato di abbandono del territorio di Vallemaio e del suo centro storico. Il malessere scaturisce da una cattiva gestione amministrativa, frutto d’incuria nonostante le ripetute segnalazioni dei cittadini. Da molti mesi numerosi lampioni della pubblica illuminazione sono spenti e alcune strade, tra cui Via XIV Maggio, restano perennemente al buio. Questo è solo uno dei tantissimi problemi di scarsa attenzione alla ordinaria e straordinaria manutenzione di tutto il patrimonio cittadino; un esempio: il tetto del Museo e l’insieme del complesso murario. Il nucleo pubblico della parte alta del centro storico trovasi in preda all’abbandono. Il Movimento Indipendente ha più volte sollecitato l’Amministrazione, per mezzo di varie interrogazioni, ad effettuare una corretta e seria gestione della cosa pubblica. Ora, invece, è opportuno promuovere iniziative più concrete per denunciare alle autorità competenti lo stato di “sfascio” e del degrado visibile e “invisibile” che sta già provocando un danno patrimoniale alle casse del Comune.

Bruno Fargnoli